Notiziario Stop Pesticidi
- Dettagli
Percorso e programma del corteo
Ore 14.00 Ritrovo in Piazza Dante, davanti al Palazzo della Regione .Distribuzione delle ricompense per i sostenitori del crowdfunding. Lettura del Manifesto della Marcia.
La manifestazione seguirà quindi il seguente percorso: Via Gazzoletti, via Torre Verde, Piazza R. Sanzio, Via B. Clesio, Via dei Ventuno, Largo Porta Nuova (“lavaman del sindaco”), Via F. d’Assisi, Piazza Fiera, Via Travai, Via Rosmini, Via Verdi, Via Sanseverino, Parco Michelin (il nuovo parco del quartiere “Le Albere”).
Interventi delle associazioni e dei singoli manifestanti.
NB non sono graditi simboli di partito
Come sostenere la marcia
Pesticidi nei ghiacciai, nei nostri corsi d’acqua, nella frutta che mangiamo, nei nostri corpi: è ora di dire basta, sostieni il programma della Marcia Stop Pesticidi Trento! DONA ORA!
Come supportare la Marcia con Carta di Credito
Ecco come supportare in 5 veloci passaggi la Marcia Stop Pesticidi Trento effettuando una donazione con carta di credito a partire da 5€!.
- Accedi alla pagina dedicata su Eppela, la piattaforma professionale e sicura che abbiamo selezionato
- Da smartphone scendi un po’ finché non appare il tasto “CONTRIBUISCI”
- Scegli una ricompensa fra i 10 e i 50 € o dona semplicemente l’importo che preferisci a partire da 5€!
- Loggati con mail o il tuo account Facebook, Twitter o Google
- Inserisci i dati della tua carta di credito e imposta un eventuale indirizzo alternativo e procedi con il pagamento!
Come supportare la Marcia con Bonifico
Ecco come supportare in 5 veloci passaggi la Marcia Stop Pesticidi Trento effettuando una donazione con bonifico a partire da 25 euro.
- Accedi alla pagina dedicata su Eppela, la piattaforma professionale e sicura che abbiamo selezionato
- Da smartphone scendi un po’ finché non appare il tasto “CONTRIBUISCI”
- Scegli una ricompensa fra i 26 e i 50€ o dona semplicemente l’importo che preferisci a partire da 25€!
- Loggati con mail o il tuo account Facebook, Twitter o Google
- Inserisci il tuoi dati e se necessario un eventuale indirizzo di consegna alternativo e clicca sul tasto “CONTRIBUISCI”
- Effettua il bonifico ENTRO 3 GIORNI con le coordinate bancarie che appariranno nella schermata successiva e riceverai via mail!
SEGUICI SU: www.agriculturatrentino.it
Marcia Stop Pesticidi Trento 2019 in crowdfunding su Eppela
- Dettagli
( dal sito del movimento > link )
Appello per il divieto di tutti i pesticidi di sintesi
I pesticidi sono dei veleni che distruggono tutto ciò che è vivo. Si trovano nell’acqua piovana, nella rugiada del mattino, nel nettare dei fiori e nello stomaco delle api, nel cordone ombelicale dei neonati, nel nido degli uccelli, nel latte delle madri, nelle mele e nelle ciliegie.
I pesticidi sono un immane disastro per la salute. Provocano cancri, la malattia di Parkison, disturbi psicomotori nei bambini, infertilità, malformazioni congenite. L’esposizione ai pesticidi è sottovalutata da un sistema impazzito che ha scelto la fuga in avanti. Quando un pesticida è vietato, dieci altri lo rimpiazzano. Ce ne sono migliaia.
Noi non riconosciamo più il nostro paese. La natura è stata sfigurata. Un terzo degli uccelli è sparito in quindici anni ; la metà delle farfalle in venti ; le api e gli insetti impollinatori muoiono a miliardi ; le rane e le cavallette sembrano essere apatiche ; i fiori selvatici diventano rari. Questo mondo che svanisce è il nostro e ogni colore che muore, ogni luce che si spegne è un dolore definitivo. Ridateci i nostri papaveri. Ridateci la bellezza del mondo.
No, noi rifiutiamo questo mondo imbruttito. A nessun prezzo. Noi esigiamo protezione. Noi esigiamo dai nostri governanti il divieto di tutti i pesticidi chimici. Basta parole, vogliamo atti.
- Dettagli
FORUM STOP PESTICIDI organo politico del COMITATO MARCIA STOP PESTICIDI
L'Assemblea del Forum riunita a Conegliano venerdì 22 marzo ha deliberato all'unanimità dei gruppi presenti, il seguente ORDINE DEL GIORNO:
Il Forum Stop Pesticidi CHIEDE alla Regione Veneto lo STOP IMMEDIATO ALLA ESPANSIONE DEI VIGNETI IN TUTTO IL TERRITORIO, SIANO ESSI CHIMICI O BIOLOGICI.
AIR Follina
Amica Terra – Gaiarine
ANPI BL – Belluno
APIMarca – Treviso
Ass. Martin Pescatore – Valdobbiadene
Cinema e Ambiente – Vittorio Veneto
Colli Puri – Conegliano
ColtiviamoFuturo GAMP – Asolo
Comitato No Pirogassificatore – Gaiarine
Comitato No Pirogassificatore – Orsago
Comitato Referendum – Conegliano
Coordinamento Stop Pesticidi Friuli
Fare Rete
Gas Magalù – Barbisano
Gas Miane – Miane
Gruppo AIL “Giuliano De Mari” - Follina
Gruppo AIDO “Maria Rosa Biz” - Follina
Gruppo Mamme Revine Lago
Gruppo Mamme Susegana
Gruppo Mamme Trichiana
Gruppo Per i nostri bambini – Follina
Gruppo Stop Pesticidi Cappella Maggiore
Gruppo Stop Pesticidi Cordignano
Gruppo Stop Pesticidi S. Biagio di Callalta
ISDE Treviso
Legambiente Vittoriese
Legambiente Piavenire
Liberi di respirare - TV
LIPU Trevigiana
Nuovo Comitato Ambiente Salute – Sarmede
Piano-Terra – Vittorio Veneto
Presidio LIBERA – Pieve di Soligo
Rete Contadina Altamarca
Rive Sane – Colle Umberto
Società Operaia Mutuo Soccorso – Follina
WWF TV-BL
Conegliano, 22.03.2019
Hanno sottoscritto questo ordine del giorno tre altri gruppi:
Paeseambiente di Paese TV
Impegno e Azione per un Mondo Sostenibile – Onlus
Gruppo Stop Pesticidi di Tarzo
- Dettagli
- Dettagli
La Circoscrizione 2^ del Comune di Verona, in collaborazione con alcune Associazioni veronesi, organizza l'incontro seminariale
PESTICIDI E REGOLAMENTI COMUNALI DI POLIZIA RURALE
sabato 23 marzo 2019
ore 9 -13
Corte Molon, via della Diga 17 - Verona
PRESENTAZIONE
I prodotti di sintesi chimica usati in agricoltura e per la gestione del verde costituiscono un reale problema sanitario ed ambientale sul quale la popolazione ha sviluppato una attenzione molto elevata.
La Giunta Regionale del Veneto, con delibera n.1262 del primo agosto 2016, ha approvato gli “Indirizzi regionali per un corretto impiego dei prodotti fitosanitari”, la “proposta di regolamentazione comunale sull’uso dei prodotti fitosanitari nelle aree frequentate dalla popolazione o da gruppi vulnerabili” e un “protocollo tecnico per l’uso dei prodotti fitosanitari ad azione fungicida, insetticida o acaricida nelle aree frequentate dalla popolazione o da gruppi vulnerabili”.
Il provvedimento si rifà costantemente al Piano di Azione Nazionale per l’uso sostenibile dei prodotti fitosanitari (PAN), che prevede che “le Regioni e le Province Autonome possono predisporre linee di indirizzo relativamente all’utilizzo dei prodotti fitosanitari……e le autorità locali competenti…. adottano i provvedimenti necessari per la gestione del verde urbano e/o ad uso della popolazione, relativamente all’utilizzo dei prodotti fitosanitari ”.
Il secondo allegato (B) costituisce un vero e proprio regolamento tipo a beneficio dei Comuni, con descrizioni dei passaggi fondamentali per eliminare o quantomeno ridurre al minimo i rischi da pesticidi prioritariamente in ambiente urbano e nelle aree frequentate dalla popolazione o da gruppi vulnerabili.
Il Convegno, rivolto in primo luogo alle Pubbliche Amministrazioni, ma anche alle figure professionali interessate e ai cittadini in generale si pone come momento di sensibilizzazione sulla problematica e vuole fornire un momento di confronto a beneficio delle Amministrazioni che hanno il compito di salvaguardare la salute della popolazione.
PROGRAMMA
Ore 09,00 – Apertura convegno
Moderatore Luciano Marchiori - Medico del lavoro, già Direttore Dipartimento di Prevenzione AULSS 9 VR
Interventi delle Autorità
Ore 09,30 - Impatto sanitario e ambientale dei pesticidi e possibili alternative
Gianni Tamino, Docente di Biologia all’Università di Padova, membro Comitato Tecnico Scientifico ISDE
Ore 10,10 - Relazione tra pesticidi e malattie neurodegenerative
Sarah Ottaviani, Medico neurologo, Neurologia A, AOUI Verona
Ore 10,30 - Le api e i pesticidi
Gianluigi Bressan, Veterinario ULSS 9, referente apicoltura Regione Veneto
Ore 10,50 - Dgr n. 1262 del 01 agosto 2016: Indirizzi per un corretto impiego dei prodotti fitosanitari
Roberto Salvò, Direzione Agroambiente Caccia e Pesca Regione Veneto
Ore 11,10 - Come costruire un regolamento comunale di polizia rurale
Renzo Caobelli, Agronomo, Consulente per l’uso dei fitofarmaci per i Comuni
Ore 11,30 - Esperienze a confronto ed interventi liberi
Armani, Presidente Consorzio Vini delle Venezie
Stefano Ervas, Vicepresidente BioVenezia, Biodistretto della Venezia Centro-Orientale
Comitato Mamme stop pesticidi
Ore 13,00 - Conclusioni di Giovanni Beghini, presidente ISDE Verona
Per informazioni:
dott. Flavio Coato – cell.: 3494627823 – email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
- Dettagli
Pubblichiamo l'interrogazione presentata il 7 marzo, dal parlamentare Federico D'Inca del MOVIMENTO 5 STELLE.
Interrogazione a risposta orale 3-00596
presentato da
D'Inca' Federico
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
data della firma: 07/03/2019
AL MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITA' CULTURALI
Stato iter: IN CORSO
Giovedì 7 marzo 2019, seduta n. 138
D'INCÀ. — Al Ministro per i beni e le attività culturali. —
Per sapere – premesso che:
la giunta del comune di Follina (Treviso) avrebbe dato parere favorevole per l'impianto di 18 ettari di vigneti in un'area in cui ne sarebbe vietata la piantumazione, secondo quanto previsto dal quarto comma dell'articolo 14/C del regolamento intercomunale, in quanto area soggetta a naturale sommersione e quindi a ristagno idrico per le difficoltà di scolo e/o drenaggio del terreno;
questi vigneti sarebbero situati in zone, sottoposte a vincolo paesaggistico, non vocate all'agricoltura e a ridosso del fiume Soligo, con possibili esondazioni e ristagno nei periodo piovosi; se poi si considera che l'uso dei pesticidi sarà con molte probabilità abbondante per compensare con la quantità la scarsa qualità del prodotto, si comprende come siano giustificate le preoccupazioni della popolazione del comune di Follina su un probabile sviluppo tossico dell'area interessata;
non sono note le ragioni per le quali la giunta non abbia tenuto conto di queste considerazioni nella sua decisione che attengono alla tutela della salute dei cittadini, oltre che alla salvaguardia dell'ambiente, della fauna e della biodiversità del suo territorio, nonché dei sopracitati profili paesaggistici;
della questione, a quanto risulta all'interrogante, sarebbe stata investita la Soprintendenza di Venezia, ma al momento non si conoscono ancora gli esiti dell'analisi effettuata dagli uffici preposti;
se sia al corrente della situazione e quali siano, per quanto di competenza, i suoi orientamenti in merito.
(3-00596)
Questo sito utilizza cookie tecnici per la navigazione. Per continuare la lettura delle pagine clicca ACCETTO